Italiano :
Alle 10.41 del 24 marzo 2015 un airbus della Germanwings in volo da Barcellona a Düsseldorf si infila in un canalone tra le alte Alpi francesi. Non avrebbe mai dovuto essere lì. Ma c'era. C'è stato.
È il copilota a decidere l'altitudine e la rotta finale, intenzionato a compiere l'ultimo volo là dove da bambino aveva imparato a volare.
Basterebbe questa scelta drammatica a colpire. Ma ci sono altri fatti, intrecciati.
Per esempio, la vicenda di sedici liceali di Haltern am See, nella Germania del Nord, che erano estratti a sorte per una settimana di studio a Llinars del Vallés.
Si credevano fortunati, ma la sorte ha barato più volte con loro. L'aereo è caduto al centro di tre piccoli paesi sconosciuti fino a quel momento. Il numero dei morti è stato in quel giorno più alto di quello dei vivi.
E sono stati proprio gli abitanti di quei luoghi a spalancare le braccia ai parenti delle vittime e a trovare dentro di sé una capacità di accoglienza che non sapevano di avere.
Quella notte, hanno rimarcato i più alti rappresentanti di Germania, Spagna e Francia (i paesi con il maggior numero di vittime) è nata l'Europa. Quella vera, quella delle persone.
Il documentario di Paolo Taggi va oltre la cronaca, e si inoltra nell'eco dei ricordi.
(https://www.rsi.ch/la2/programmi/cultura/cine-tell/Linatteso-10212056.html)